la galleria dei disastri
scritto giovedì 13 maggio 2010 alle 10:46
Che fosse l’estetica stessa della nostra civiltà, l’ha intuito da tempo Virilio.
Nella civiltà postmoderna l’incidente è arte.
Rappresenta la frattura della realtà.
La conseguenza estrema ed irrazionale della velocità.
Lo strappo.
Il pugno.
La visione.
L’interruzione del ciclo autistico della catena di visioni che ci intrappola.
C’è un che di sinistro nelle classifiche che sfilano tutti i giorni sulle pagine della rete.
In particolare in questa del Time, in cui le maggiori catastrofi ambientali sono inventariate come una specie di avanzatissimo prodotto della civiltà odierna.
Una conquista della civiltà neoprimitiva.